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Torna Salerno Letteratura Festival

Dal 16 al 24 giugno prenderà il via la sesta edizione del festival Salerno Letteratura. Il programma quest’anno sarà più ricco che mai, con autori italiani e internazionali e decine di eventi dedicati a poesia, teatro e danza. Inoltre, da quest’anno, dopo le partnership europee con festival portoghesi, spagnoli, francesi e irlandesi – e dopo aver ottenuto l’Effe label, certificazione assegnata alle più interessanti manifestazioni culturali del continente – il festival rinforzerà il legame con la propria terra rappresentando la Rete dei festival del Sud, annunciata questo weekend nell’ambito del Salone del libro Napoli Città Libro. E per la prima volta la prolusione inaugurale sarà affidata a una donna: l’antichista Giulia Sissa, docente alla Università di California a Los Angeles.

Il festival

Il festival – anche stavolta sotto l’egida della direzione artistica di Francesco Durante – avrà un’anteprima il 15 giugno con Pino Quaranta e sarà come ogni anno a carattere itinerante. Infatti gli incontri si svolgeranno nei siti più suggestivi della città di Salerno, tra i quali Palazzo Fruscione, inserito nella cornice di San Pietro a Corte, il Tempio di Pomona, la chiesa dell’Addolorata, largo Barbuti, l’arco catalano e il Duomo. Numerosi saranno gli ospiti: André Aciman, autore di Chiamami col tuo nome, il romanzo che ha ispirato il film di Luca Guadagnino vincitore di un Oscar; l’attore e sceneggiatore della celebre serie tv I Soprano Michael Imperioli; un nutrito drappello di scrittori tedeschi e austriaci fra i quali spiccano Harald Gilbers, l’autore di I figli di Odino, e Wolfram Fleischhauer; il romanziere camerunense Patrice Nganang, reduce dalle prigioni di Yaoundé; la sudafricana Yewande Omotoso, testimone letteraria dei difficili rapporti fra bianchi e neri a Città del Capo; i francesi Olivier Guez, autore di uno straordinario reportage sul dottor Mengele, e Ian Manook, inventore della saga del commissario mongolo Yeruldelgger; l’inglese Tim Parks col suo nuovo romanzo In extremis; l’albanese Anilda Ibrahimi; i registi-narratori Pupi Avati e Cristina Comencini, poi Alessandro Robecchi, Maurizio de Giovanni, Diego De Silva, Antonio Moresco, Aurelio Picca, Romana Petri, Nando Dalla Chiesa, Enrico Deaglio, Marco Santagata, Roberto Finzi, Paolo Di Paolo, i giornalisti-scrittori Marco Damilano, Massimo Nava, Brunella Schisa e Annalena Benini, l’attore Fortunato Cerlino, Sabrina Nobile. E ancora, Eva Cantarella, Silvana Nitti, Antonio Castaldo, Pasquale Scialò, Vittorio del Tufo, Paolo Malaguti, Glauco Maria Cantarella.

Il premio Strega e il Premio Salerno Libro d’Europa

Il Salerno Letteratura festival sarà anche occasione per conferire il Premio Salerno Libro d’Europa, che quest’anno va a Max Lobe, Olivia Sudjic e Katerina Tuckova. E sarà occasione per la prima uscita pubblica, come negli anni scorsi, per la cinquina dei finalisti del Premio Strega.

 

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Grado Zero è una rivista culturale online, nata dall’incontro di menti giovani. Si occupa di cultura e contemporaneità, con particolare attenzione al mondo della letteratura e del cinema.

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